distantestudio

distantestudio

Shadowplay

Padiglione temporaneo per lo showroom Florim a Milano

+/- atelier (matteo cecchi + vito distante) _ design
concorso _ status
Milano _ luogo
Florim _ cliente
2016 _ anno

Il progetto parte dall’idea di astrazione della volumetria massima concessa dal bando di concorso.
Questa volontà si è tradotta in un padiglione che si configura come un solido vuoto, disegnato solo nelle sue linee principali, il cui volume è occupato da tre cilindri ellittici cavi.
I tre gusci di tessuto, che “fluttuano” all’interno del parallelepipedo, accolgono il visitatore e lo isolano dal resto dello showroom per permettergli di osservare le immagini esposte.
La struttura di tubi innocenti rimanda alla temporaneità del progetto e contemporaneamente nobilita una tecnologia utilizzata nei cantieri portandola in uno showroom.
Gli spigoli del parallelepipedo si aprono verso lo spazio interno e verso le vetrine per permettere agli ospiti di fluire liberamente attraverso l’installazione e di animarla con i loro movimenti e la loro presenza tra i gusci.
I cilindri, sospesi tramite sottili corde ad una trama di cavi d’acciaio, sono rivestiti di tela bianca sulla quale sono stampate le immagini in mostra. Tra i due teli strisce LED illuminano questi volumi astraendoli dal resto del progetto e trasformando l’installazione, nelle ore notturne, in un oggetto luminoso che incuriosisce con le sue forme sinuose e con il suo bagliore.